La Conoscenza Proibita All'Umanità
Daniele Villa
Un libro unico nel suo genere che cambierà per sempre il modo di vedere il mondo a chi lo legge!
Sulle tracce di un energia misteriosa occultata all'umanità, alla ricerca di indizi che ne provano l'esistenza, si scoprono rivelazioni inaspettate che potrebbero anche spiegare il funzionamento di architetture del passato mai comprese.
Un libro unico nel suo genere che cambierà per sempre il modo di vedere il mondo a chi lo legge!
Sulle tracce di un’energia misteriosa occultata all'umanità, alla ricerca di indizi che ne provano l'esistenza, si scoprono rivelazioni inaspettate che potrebbero anche spiegare il funzionamento di architetture del passato mai comprese. Da Castel del Monte in Italia ai Nuraghi Sardi, passando per la Grande Piramide a Stonehenge nuove teorie rivelate per la prima volta al mondo. Ettore Majorana, Wilhelm Reich, Pierluigi Ighina , Nikola Tesla cosa avevano in comune? Mitologie del passato da Atlantide alle Grecia, racconti biblici e documenti top segret declassificati. Avvenimenti reali occultati all’umanità. Tutto incredibilmente riconduce sulla stessa pista. Misteriose forze energetiche circondano ed alimentano ciò che si trova nell’universo, passando una grande quantità di conoscenze ai diversi popoli che sin dai tempi antichissimi le hanno accolte e sfruttate. Allineamenti, zone a forte intensità, ufo, potenti armi,viaggi nel spazio tempo e situazioni da film di fantascienza. Eppure ci sono le prove e le tracce che tutto sia esistito, anche se le verità di queste energie sono sempre state celate, per non permettere all’umanità di entrarne in possesso. Se si sapesse come usarle, la vita sulla Terra avrebbe una fine migliore?
L’uomo deve sapere.
LA CONOSCENZA PROIBITA ALL’ UMANITA’
L’energia della vita che l’uomo non deve avere
Daniele Villa
Copyright 2021
Tutti i diritti riservati
Avviso:
Il presente ebook è una versione limitata del testo originale cartaceo privata anche delle fotografie fondamentali per la comprensione complessiva del testo dovuta a limitazione del tipo di formato elettronico che difficilmente supporta files grafici e molto influenzabile dal tipo di dispositivo utilizzato per la lettura. Si consiglia a chi volesse una visione più chiara ed una maggiore comprensione ed approfondimento degli argomenti trattati di acquistare la versione cartacea.
Ho sempre avuto la sensazione che alcune persone prescelte tra cui i più grandi della nostra storia avessero occultato la conoscenza di un’energia potentissima, pensando sempre che il segreto fosse stato ingegnosamente nascosto in tutte le arti conosciute perché un giorno gli uomini che né saranno pronti potranno comprenderlo ed utilizzarlo per il progresso dell’umanità evitando, forse, un’incredibile catastrofe come avvenne già in passato per il mancato controllo di questa energia condannandoci ad una visione parziale della realtà e ad uno stato di inconsapevolezza indotto. Gli scritti che seguono sono per lo più una serie di appunti personali, una serie di idee, di notizie, di ricerche alle quali ho cercato di dare un ordine per un percorso mio personale che ora ho deciso di condividere sperando che a qualche lettore possa essere di aiuto per il proprio accrescimento come lo è stato per il mio, aumentando le consapevolezze reciproche. Gli argomenti trattati non sono stati scritti in una sequenza temporale ma semplicemente da una intuizione personale che mi portava di volta in volta in una concatenazione di un argomento con un altro, come d’altra parte diversamente non poteva essere. La divisione è qualcosa che ci hanno da sempre imposto ed abituato ma che nella realtà non esiste. Anche nella confusione apparente c’è un ordine preciso.
Questo è stato uno dei motivi per cui ho deciso di non dividere il libro in capitoli come solitamente si fa. Mi sono accorto scrivendo questi appunti, che ogni argomento compenetrava in quello successivo togliendo sempre di più quel velo nebbioso che offuscava la conoscenza e la visione d’insieme. Ogni singolo argomento sembrerebbe apparentemente come qualcosa a sé stante ma ci si rende subito conto che sono come singoli pezzi di un puzzle smontato che una volta uniti ci rivelano l’immagine finale. Avviso fin da subito, che per molti argomenti trattati non c’è nessun valore scientifico, per chi fosse in cerca di prove concrete ed assolute non è questo il libro giusto, e le formule iniziali non sono stato altro che un mio punto di partenza per incominciare a ragionare su alcuni aspetti che hanno poi innescato tutte le mie ricerche. Consiglierei al lettore di addentrarsi nella lettura come farebbe leggendo un ottimo romanzo di fantascienza, anzi di considerarlo tale e di non credere a niente, di mettere in dubbio tutto e di svolgere personalmente le proprie ricerche. Non ho potuto ne ho voluto approfondire tutti gli argomenti trattati, non solo per evitar di appesantire troppo la trattazione con aspetti nozionistici, tecnici o specialistici, ma anche perché ritengono che questo sia parte del
percorso che ogni lettore debba fare individualmente. La sequenza con cui ho scritto gli argomenti, ripeto è mia personale, sono sicuro che chiunque decidesse di approfondire e crearsi una propria sequenza personale, arriverebbe comunque alle stesse conclusioni.
Non importa da che pezzo inizi a montare il puzzle!!!!
Il risultato sarà lo stesso. Spero di essere riuscito ad usare un linguaggio più chiaro possibile per esporre concetti che probabilmente, per il modo in cui gli ho trattati, potrebbero sembrare, per alcuni, scontati e banali e per altri stravaganti e controversi. Chiedo a chi legge un po’ di pazienza di non fermarsi all’apparenza delle argomentazioni, soprattutto quelle iniziali, che possono semplicemente sembrare una raccolta di notizie o di informazioni ma di riuscire a capire il sottile messaggio.
Penso che alla fine ogni lettore vedrà la realtà in un modo completamente diverso e sarà compartecipatore di un mondo nuovo.
Daniele Villa.
Il Sole è una bolla o toroide sulla cui superficie “condensa” questa energia presente in tutti i piani universali contemporaneamente e nei quali si diffonde in modo spiraliforme.
L’interno del Sole è freddo perché questa si “condensa” nel campo elettro-magnetico sferoidale / toroidale.
Queste “condensazioni” hanno dei cicli di carica/scarica (pulsazioni).
Tutti i corpi colpiti dalla luce pulsano come questa energia, dalla materia si ricava energia e viceversa. La velocità della luce è costante sul nostro piano dimensionale e si presenta sotto forma di movimento ondulatorio che diventa spiraliforme nella totalità dei piani universali, la luce è una connessione tra i vari tempi e spazi universali, la luce non ha movimento sul nostro piano materico ma percepiamo l’effetto stroboscopico del movimento ondulatorio, anche per questo la sua velocità ci appare costante. Ogni corpo ha la sua vibrazione quindi da vibrazione diverse si creano materie diverse, la materia può essere creata da vibrazioni selettive. Il suono può ordinare la materia, quindi vibrazioni sonore differenti influenzano la materia differentemente. Il suono organizza la materia (atomi), una forma materica genera energia, ogni forma ha la sua energia cosi anche ogni materia ha il suo colore (vibrazione) determinato dalla vibrazione non assorbita.
LUCE = ENERGIA
Luce :
- diventa visibile “condensando” nell’energia orgonica della materia per questo gli oggetti diventano visibili,
- produce calore dagli oggetti che colpisce.
L’energia si concentra negli angoli della forma. Una forma conica avrà tutta l’energia in punta.
F = E
F = forma ; E = energia
ad ogni energia corrisponde una determinata forma,
ad ogni forma una determinata vibrazione
V x E = F
V = vibrazione; F = forma; M = materia
per ogni materia corrisponde una determinata forma (F); vibrazione (V);energia(E) ;
M = F + V + E =( TEMPO).
Video:Effetto fotoelettrico,
https://youtu.be/v2JJKCsPnnA
La materia è creata dalla luce; quindi la materia può essere scomposta in pura energia orgonica / eterea che è madre di tutte le forze o energie conosciute (magnetismo, gravità, elettricità, inerzia, etc. ).Questa energia può essere controllata dalla nostra mente tramite i nostri pensieri e può essere intensificata con materiali e forme. La materia in natura si sviluppa seguendo questa energia “condensando” in determinate forme geometriche precise (es. Fibonacci - alcune piante crescono ed usano forme geometriche per raccogliere e trasmettere onde
elettromagnetiche ed acustiche). Disponendo determinate forme e materiali geometrici in schemi precisi si possono influenzare flussi energetici compensano e trasmettendo tale energia. La carica della materia dipende dall’interscambio orgonico che fluisce dentro la materia come un vortice da un punto nello spazio e nel tempo di concentrazione diversa rispetto alla locale concentrazione. Questa energia può influenzare anche la forza di gravità: se la concentrazione di questa energia intorno ad un atomo cambia ne risulta cambiata anche la gravità quindi l’intera massa viene a sincronizzarsi con il flusso di energia che l’attraversa. La sincronizzazione si ottiene in due modi; con la rotazione o il movimento e sonicamente. L’acqua pare avere qualche influenza o essere determinante in questi processi. L’acqua ha una sua memoria oltre ad accumulare energia orgonica. Castel del Monte è stato costruito per sfruttare l’energia orgonica con le sue forme geometriche e le numerose canalizzazioni che lo attraversavano, veniva sicuramente usato per curare persone (tra cui anche donne non fertili che riacquistavano la fertilità! Federico II° sposò una donna che non era più fertile ed ebbe un figlio da lei fatto partorire pubblicamente come dimostrazione del potere che deteneva; non a caso fu scomunicato) anche le piramidi attingevano a fonti sotterrane per creare energia (es. studio della grande piramide condotto da Nikola Tesla). Usando la frequenza ultrasonica di 42.800 cicli al secondo l’acqua si eterizza sprigionando energia potentissima dalle innumerevoli applicazioni tra cui l’annullamento della forza di gravità! (esperimenti di John Kelly) John Kelly mostrò che tutti i flussi simpatici di energia sono composti da correnti triple di flussi vibratori, ciò vale anche per i flussi cerebrali/mentali. Leggi che governano tutte le masse dalle più piccole (atomo) alle galassie. Questi flussi partono dai Soli (stelle) e vanno verso i pianeti entrando nel nucleo dell’atomo (cosi in alto come in basso!), tali flussi sono di natura vibrazionale. L’acqua (o qualsiasi fluido/gas) se viene fatta ruotare in un vortice raccoglie carica energetica (esperimenti di Victor Schauberger). Nel 1930 Victor Schauberger, su questo principio, sviluppa macchine volanti antigravità e dispositivi free Energy con potenze di uscita molte volte maggiore di quelle di entrata (probabilmente usava corrente/carica elettrostatica). Viktor scopre un’energia universale che è l’opposto della normale elettricità che esiste ovunque ed è alla base della materia e della vita, ma soprattutto riesce ad utilizzarla. Il diamagnetismo era trasmesso dai non conduttori. La spirale funziona come concentratore di questo tipo di energia proprio perché questa si muove in modo spiraliforme. Quindi incanalandola in percorsi spiraliformi la materia compresa in questo vortice perde peso e lievita (antigravità). Facendo scorrere dei fluidi idrodinamici (es. acqua) in questo tipo di percorsi si ottiene il principio dei motori a levitazione. Questo tipo di energia dimostra anche di avere effetti vitalizzanti salutari e i cibi che ne vengono caricati migliorano la salute della persona. Il nostro pianeta ha delle sue linee energetiche con dei nodi che generano sia energie positive che negative verticali sopra di essi. Se la vegetazione, tipo un albero, cresce sopra questi punti negativi lo sviluppo sarà una crescita contorta. I popoli antichi conoscevano bene questo e costruivano molti dei loro siti sacri al di sopra di questi nodi (es. Stonehenge).Queste linee vengono chiamate Ley-Lines e sono flussi di energia eterica che avvolgono l’intero pianeta. Molte delle Ley-Lines con energia positiva sono associate alla presenza di acqua nel sottosuolo. Queste portano benefici alle persone. Le Lines negative sottraggono energia e se si costruisce una casa per esempio sopra è molto probabile che le persone si ammalino di cancro. L’energia di queste linee può essere controllata e modificata usando strutture artificiali (es. edifici dispositivi in un certo modo). Oltre alle Ley-Lines esistono varie griglie energetiche distribuite sul pianeta, tra le due più conosciute ci sono quella di Curry e di Hartmann.
Sembra che i così detti UFO usino queste linee energetiche per i loro spostamenti, non solo ma anche di fronte ad emissioni di energie elettromagnetiche emesse da esperimenti come quelli di Marconi, Tesla, Ighina etc… si siano trovati in difficoltà di navigazione al punto tale da causarne, come raccontava Pierluigi Ighina, atterraggi di fortuna.
La griglia di Hartmann ha un cambiamento di fase quattro volte al giorno alba/mezzo giorno/tramonto/mezzanotte, durante il cambiamento la griglia scompare, influenzata da attività cosmiche e dalle fasi lunari, attività delle macchie solari, condizioni meteorologiche.
Tutte queste energie del nostro pianeta interagiscono con forme e materiali diversi. La sperimentazione e la conoscenza di questi materiali è necessaria per avere nuove forme di energia, un nuovo modo di progettare le nostre architetture, di vestire etc…, bisogna quindi imparare a controllare queste energie per un accrescimento armonico e consapevole in sintonia con cosmo e natura.
I menhir, tra le architetture più antiche della terra, potrebbero trovare una loro funzione. Questi posizionati in zone strategiche dove, la concentrazione di “condensazione” di energia orgonica/eterea risulta in eccesso funzionano come scaricatori, di tale energia in eccesso, esattamente allo stesso modo come la valvola sismica di Pierluigi Ighina. Queste valvole sicuramente non fermano tutti i terremoti ma sono buoni ammortizzatori per il sovraccarico di energia. I menhir collaborano con le Ley-lines ed hanno lo scopo di far uscire verso il cielo l’energia terrestre negativa. I dolmen, al contrario raccolgono l’energia del ritmo solare verso il sottosuolo.
I menhir e i dolmen disposti singolarmente o in gruppo modificano le reti geobiologiche presenti sulla superficie del pianeta, stabilizzando i movimenti tellurici, migliorano la qualità energetica dei luoghi, equilibrano i fenomeni atmosferici, incrementano la produzione agricola e dei pascoli. Il segreto delle capacità di queste strutture sta nella costituzione della roccia che li compone. Essa è composta da granito con una altissima percentuale di quarzo cristallino piezoelettrico. L’energia prodotta da questi si concentra sulla sommità del menhir. Ancora oggi i cristalli di quarzo vengono impiegati in tecnologie rice-trasmittenti perché in grado di ricevere,trasmettere, trasformare e stabilizzare determinate frequenze. Le strutture cristalline possono immagazzinare grandi quantità di informazioni. La Hitachi nel 2012 ha elaborato un metodo per conservare le informazioni digitali su frammenti di vetro di quarzo che non si degrada per centinaia di anni o addirittura per sempre e anche se dovesse rompersi si potrebbe risalire al contenuto. Sono stati anche scoperti cristalli di quarzo all’interno della pietra che si trova nella Grande Piramide, che emana un campo elettromagnetico a bassa intensità. I cerchi di pietre, menhir, colonne all’interno di cattedrali, templi e costruzioni simili vennero costruiti per modulare, ricevere e trasmettere determinate informazioni ed energie anche tra di loro attraverso allineamenti a distanza di chilometri. I menhir deformano le reti entro un certo raggio dalla posizione in cui vengono collocati. Pare che una certa energia attraversi i menhir da nord a sud e che dopo essere stata accumulata venga ritrasmessa dallo stesso in funzione anche del materiale di cui è composto. L’angolo di emissione si espande orizzontalmente di 30 gradi, verticalmente di 60 gradi ed al centro con un angolo di 10 gradi dove vi risiede l’energia più concentrata. Nella cultura megalitica l’uomo era in grado di captare i nodi geopatogeni, zone ad energia negativa, che sanificava attraverso il posizionamento di obelischi. Gli antichi popoli concepivano la terra come un essere vivente e pulsante capace di agire e reagire ed interagire con l’uomo e la sua energia. Questi uomini conoscevano i luoghi di energia naturali e ne creavano altri per aumentare le percezioni, il benessere, il metabolismo, fino a giungere a diretto contatto con il trascendente. I luoghi sacri pagani e paleocristiani sono pieni di energia positiva. Le cattedrali del medioevo erano costruite su luoghi energetici e avevano torri con la funzione di antenna ricetrasmittente di energie cosmo telluriche. Come succedeva a Castel del Monte (Italia) anche in Britannia nella foresta di Montargis si trova un menhir dove le donne che non riescono a partorire si recano.
Il suo orientamento combacia perfettamente con l’allineamento tra Terra e Sole. In occasione degli equinozi (tra il 21 e 23 settembre, e tra il 18 e 21 marzo) il Sole illumina perfettamente la vasca in fondo al pozzo; viceversa, trovandosi nella stanza ipogea, è possibile vedere l'astro perfettamente inquadrato. Questo pozzo era legato a riti lunari, le donne che cercavano la fertilità si recavano durante la notte nella vasca del pozzo al cui interno , immersa nell'acqua, c'è una apposita seduta circolare, seduta molto simile a quella che fu creata nella vasca centrale che occupava il cortile di Castel Del Monte in Puglia, che guarda caso, il cortile interno ricorda proprio un pozzo. Stonehenge, Castel del Monte, il pozzo di Santa Cristina e la Sardegna megalitica in generale, la Grande Piramide in Egitto hanno qualcosa in comune che i loro progettisti conoscevano molto bene, un sistema per raccogliere vibrazioni ed energie sapientemente usato.
I Nuraghi sardi attingevano ad una energia ben conosciuta, il loro orientamento ne è testimonianza. Questo orientamento cosmico non era la funzione principale, come spesso si pensa, ma una conseguenza per ottenere il massimo rendimento per lo sfruttamento di questa energia. Architetture ingegnerizzate per il massimo rendimento, delle vere e proprie macchine architettoniche. Niente in queste architetture è lasciato al caso.
Le scoperte che si faranno in Sardegna potrebbero aiutare a riscrivere la storia dell’umanità.
L’acqua è un “dipolo” cioè una struttura in cui presenta una zona carica negativa e una zona a carica positiva, i materiali con cui viene a contatto, sciolti in essa o ionizzati danno ad essa proprietà uniche anche energeticamente. Le correnti d’acqua che circolano nel sottosuolo, dotate di proprietà elettrochimiche , passando attraverso sabbie, ghiaie, terreni di varia natura generano corrente elettrica che può essere misurata sulla superficie del suolo, tale corrente è generata dalla differenza di potenziale tra il letto di scorrimento (negativo-) e l’acqua che assume carica positiva. Le particelle elettriche positive solitamente hanno velocità lentissime quindi generano correnti bassissime (millivolt), ma se il fluido assume alte velocità questo provoca una liberazione
di energia che determina un campo di induzione elettromagnetica in grado di influenzare il campo delle microonde sulla superficie del terreno perturbando l’irraggiamento tellurico. Come scoperto da Victor Schauberger, forzando l’acqua in vortici si raccolgono anche cariche elettrostatiche (diamagnetismo) fino a perdere peso ed avere effetti antigravità. Sui corsi di acqua sotterranei si creano perturbazioni energetiche dannose per gli esseri viventi che possono ridurre fino ad 1/3 le difese immunitarie. Le acque che circolano sotto le cattedrali hanno un effetto benefico e terapeutico per l’organismo, Menhir e cattedrali riequilibrano le energie del pianeta e le amplificano. Gli antichi costruttori sapevano quindi veicolare ed amplificare tali energie, l’acqua risulta un elemento in supporto a tale manipolazione, amplificazione ed innalzamento. Essa ha una sua memoria, ricorda il suo percorso energetico ed entropico, ed ogni molecola che la compone ha una sua identità geometrica, essa porta con se anche l’impronta dell’elemento con il quale entra in contatto e lo fissa geometricamente nella sua memoria. Esperimenti condotti da Masaru Emoto sull’acqua hanno dimostrato come le caratteristiche geometriche possono variare sotto l’influsso di musica/suoni/frasi ecc.
Masaru ha rivolto all’acqua parole di diverso significato o le ha fatto ascoltare musiche diverse, poi ha scattato una sequenza di fotografie della stessa acqua alla stessa temperatura di cinque gradi sotto lo zero. . L’acqua investita dalla frase “mi fai star male” o che aveva ascoltato “Heavy metal” assumeva una struttura caotica simile ad un tumore, l’acqua che aveva ricevuto la parola “amore” o aveva ascoltato una sinfonia, presentava caratteristiche geometriche perfette,come quelle di un cristallo. La parola “Adolf Hitler” trasformava le molecole fino a farle assumere la forma di un bubbone della peste. Le parole “Maria Teresa di Calcutta” formavano un piccolo fiore a sei punte.
In questi esperimenti, chiamati “Caramel Experiment” per testare la teoria d’interazione tra la memoria d’informazione dell’acqua e la musica, concluse che, la musica energizza l’acqua, e che l’acqua che è stata esposta alle “vibrazioni” positive della musica ha un potere benefico sul nostro corpo. L’acqua incamera tale energia la trasporta e la rilascia, una volta introdotta nel nostro organismo, portandosi con se le informazioni acquisite.
Il Dott. Bernard Grad ha invece dimostrato, facendo tenere in mano a pazienti affetti da forti sindromi depressive, contenitori di acqua con la quale poi annaffiava piante di orzo, che la
crescita di queste risultava ritardata. Jean Pagot dimostra la memoria dell’acqua con un esperimento in cui mette di fronte ad una televisione, che trasmette immagini di sesso, sangue, stupro, violenza ecc…, una bottiglia di acqua che viene poi fatta bere, a persone inconsapevoli, prima di dormire. Queste in seguito avranno incubi la notte e saranno perturbate nel sonno per giorni interi. Sono state eseguiti studi su acque provenienti da fonti sacre. Tra gli studi più rilevanti emergono quelli relativi alle frequenze che emettono. Queste variano da 2.5 a 160 Hertz e sono definite secondo i parametri della auricolomedicina con le lettere dell’ alfabeto dalla “A” alla “G”.
Frequenza A — è una energia di tipo elettrico, ha una particolare risonanza sulla pelle.
Frequenza B — è una energia di tipo magnetico, regola il sistema viscerale, l'apparato digestivo, l'apparato respiratorio e l'apparato endocrino. Frequenza C — è una energia di tipo magnetico - polarizzata, regola le funzioni cardiocircolatorie, muscolari e ossee, il sistema renale e il sistema genitale. Frequenza D — è una energia conduttrice di tutte le altre energie, regola l'equilibrio delle simmetrie, il bilanciamento fra l'emisfero destro e l'emisfero sinistro. Frequenza E — è una energia di tipo magnetico - polarizzata, è l'energia propria del midollo spinale, del sistema nervoso centrale e del sistema neurovegetativo. Frequenza F — è una energia di tipo magnetico, regola i centri sottocorticali, è correlata alla sensazione di sentirsi a proprio agio o meno. Frequenza G — è una energia di tipo elettrico, essa entra in risonanza con la struttura più elaborata dell'organismo, corrisponde alla coscienza, è una energia influenzata da tutte le altre frequenze ma è anche in grado a sua volta di influenzarle
Le acque comuni emettono frequenze relative ad una delle sette classi. Le acque prelevate da santuari emettono frequenze multiple. L’acqua di Lourdes le emette tutte contemporaneamente. Quindi le acque terapeutiche sono quelle che emettono frequenze di tutta la gamma. Lee Lorenzen, biochimico e nutrizionista, inoltre scoprì che le acque di queste fonti erano curative perché contenevano dei “Clusters”, cioè le interazioni
elettrostatiche tra gli atomi di H (idrogeno) di una molecola di acqua e gli atomi di O (ossigeno) di un’altra molecola, che davano luogo alla formazione dei “legami idrogeno”, naturali nella loro acqua. Le proprietà di queste acque però non venivano mantenute nel tempo quindi bisognava bere direttamente dalle sorgenti per goderne gli effetti. Egli studiò un processo per bloccare l’acqua in anelli simmetrici brevettando un processo che crea Clusters stabili.
Il corpo umano è un insieme di organi e tessuti in perenne vibrazione, l’alterazione di questi livelli è alla base di tutte le patologie, l’acqua può ripristinare i livelli coretti e riaccordare il regime vibratorio di tutti o alcuni organi.
Le frequenze sonore possono influenzare l’acqua, nella biorisonanza si studia come le frequenze sonore possono influenzare l’acqua contenuta nelle cellule del corpo umano.
Herbert Fröhlichs ha scoperto che l’oscillazione fondamentale delle membrane cellulari avviene a frequenze dell’ordine di 100 GHz e che, poiché le membrane cellulari sono composti di materiali dielettrici, una cellula si comporta come un risonatore dielettrico: le applicazioni di alcune frequenze di dispositivi di generazione di frequenza possono migliorare o interferire con la risonanza cellulare e creare modifiche nella struttura dell’acqua all’interno di una cellula, e alcune teorie ipotizzano che influenzino anche il DNA.
L’acqua presente nei tessuti sani ha un struttura differente da quella dei tessuti malati.
Fabien Mamanche le cellule cancerose e quelle sane conducano le frequenze sonore in modo differente e che queste le possano influenzare.
Ma si e’ anche scoperto che le sostanze possono essere influenzate esponendole ad oscillazioni elettriche.
Allo stesso modo tessuti organici e/o organi interi possono essere influenzati da certe oscillazioni elettroniche. Esistono macchinari in Bio Elettronica in grado di analizzare ed influenzare le frequenze (sostanze) trovate in un corpo vivente, e fornire al tecnico, medico, ricercatore, nozioni sulla salute e/o malattia del soggetto esaminato. Alfred G. Gilmann dell'università Southwestern Medical CenterMartin Rodbell del National Institute of Environmental Health Sciences ha scoperto come le cellule del corpo umano comunicano tra loro attraverso segnali radio. Ricerche recenti hanno evidenziato le grandi proprietà dell’acqua termale che mostrano che l’acqua termale è efficace in termini di‘blue therapy’ inoltre l’acqua è in grado di ricevere, conservare e trasmettere ‘le frequenze ondulatorie’ delle sostanze disciolte in diluizione arbitrarie, od assorbite, ad esempio, mediante trasmissione di frequenze da un apparecchio quantistico, o attraverso le onde musicali provenienti da una radio.
Le ricerche dimostrato per la prima volta clinicamente l’esistenza della memoria-informazione dell’acqua.
La memoria-informazione dell’acqua è stata sfruttata utilizzando acqua energizzata da un dispositivo quantistico in grado di catturare le frequenze di farmaci per poi ri-trasmetterle nell’acqua. I popoli antichi conoscevano il potere dell’acqua quindi la presenza di questa era fondamentale per determinare in quale punto un edificio sacro / chiesa dovesse sorgere.
Sotto i pavimenti delle chiese medioevali spesso scorrono vie d’acque che veicolano energie cosmotelluriche che trasformano l’edificio in una macchina energetica insieme all’orientamento, le dimensioni e le proporzioni. In molte chiese romaniche l’asse longitudinale è orientato a 77° rispetto al nord (fuori asse Est-ovest di 23°- inclinazione asse della terra) questo allineamento chiamato “Onda d’ Iside” da alla chiesa un alto valore energetico. Le misurazioni venivano espresse in “cubito” (distanza dal gomito alle dita) che aiutava nell’armonizzazione delle coordinate equinoziali e latitudinali a seguire i rapporti armonici e numerici per lo sviluppo degli spazi e degli alzati. Con l’architettura gotica le forme vennero perfezionate e slanciate verso il cielo (arco e torri a punta) ciò per perfezionare la circolazione delle energie. Le cariche elettriche / energetiche vengono maggiormente localizzate in strutture acuminate, le torri poste in facciata, come i menhir, servono da antenne ricetrasmittenti. Le cattedrali erano in armonia con il creato.
PIRAMIDE
La piramide è una macchina energetica capace di convogliare e amplificare le energie; la massima energia la si trova a circa 1/3 dell’altezza totale, questa viene concentrata e convogliata intorno all’asse verticale che passa attraverso l’apice della stessa fuoriuscendo dalla sommità in forma di spirale. Ponendo alimenti all’ interno ad 1/3 si disidratano e poi mummificano, il latte non si degrada ma si trasforma in formaggio.
I semi delle piante germogliano, matematicamente le piramidi sono proiezione degli emisferi terrestri. La piramide di Cheope è in perfetta armonia con le dimensioni del creato. Migliora la meditazione, entrando all’interno si raggiungono effetti psicologici elevati, le ferite di persone ed animali guariscono più rapidamente, genera elettricità statica.
Molti esperimenti hanno dimostrato che è necessario solo il contorno (bordi) della piramide per avere gli effetti dell’energia della stessa. Anche una piccola piramide in rame può generare un energia elettrostatica, questa raggiunge la massima generazione di carica quando è allineata in direzione nord/sud-est/ovest. Ponendo un magnete su ogni lato della piramide si intensifica il campo di energia sopra il vertice. La massima energia si ottiene quando la piramide e i magneti sono allineati con il campo magnetico della terra. Anche un disegno su carta di una piramide in 3D ha la stessa energia di quella in rame, la visualizzazione focalizza l’energia come se la piramide ci fosse veramente. Allo stesso modo visualizzando una forma a piramide sopra un luogo si focalizzano anche le energie reali della piramide sul luogo stesso. La forma a piramide genera un campo magnetico. I metalli (conduttori) concentrano l’energia della piramide, la plastica etc. non conducono l’energia.
L’energia aumenta quando la piramide è dentro un campo magnetico in modo proporzionale al campo. Le ricerche condotte da Joe Parr hanno dimostrato che una piramide solida deve avere dei fori per massimizzare gli effetti energetici ecco perché nella grande piramide ci sono condotti di aria. Anche nelle piramidi a struttura a telaio si forma un campo di forza tridimensionali su ognuna delle facce della piramide e i vortici che si creano negli angoli sono tridimensionali e attirano energia da tutte le direzioni concentrandola negli stessi. Tutte queste forze, come già detto, si concentrano al centro geometrico della piramide cioè ad 1/3 dell’altezza. La piramide è un generatore di energia elettrostatica. Questa inoltre converte l’energia eterica/ orgonica in energia elettrica. Un esempio è l’esperimento che fece Les Brown. Quando Les Brown ha connesso il filo di lana all’antenna di terra una forte energia lo ha investito lanciandolo ad una distanza di 6 m dalla piramide. La piramide era alta 9 m, l’antenna da terra era appoggiata ad un compensato di 6 mm e messa a terra ed era in senso antiorario.
L’energia orgonica concentrata è igroscopica cioè raccoglie (toglie) umidità, questo spiega gli effetti di essicazione che si hanno all’ interno delle piramide. Lo stesso effetto lo si ottiene con i Cloud Buster di William Reich e con l’Elica della Pioggia di Pierluigi Ighina. Questi dimostrano che è possibile dissipare le nuove togliendo energia orgonica dalle stesse e facendo l’inverso crearle. La piramide funziona come un generatore di carica perché l’energia orgonica gira intorno ad essa in senso spiraliforme antiorario formando elettroni e generando un campo magnetico; quindi è anche un generatore di campo magnetico. Questi effetti si ottengono indipendentemente dai materiali con cui viene costrutta la piramide. La forma a piramide è un trasduttore di energia elettromagnetica. Tutte le piramidi e i triangoli con le stesse proporzioni della grande piramide raccolgono e concentrano le energie orgoniche. All’interno della grande piramide nella “Camera del Re” troviamo un triangolo rettangolo perfetto con i lati di numeri 3/4/5. Joe Parr, grazie alle sue scoperte , è riuscito a costruire una macchina free Energy e ad avere una propulsione spaziale basata sulla generazione di campi di forza gravitazionali. Usando forme a piramide rotanti, egli, in oltre, deduce che la piramide cessa di rispondere energeticamente in alcuni periodi dell’anno ed individua una correlazione tra gli eventi celesti e questi momenti. L’attività delle macchine solari sembra influire sulla intensità della bolla di energia. In certi periodi dell’ anno, la bolla di energia blocca la forza di gravità, la radiazione nucleare, la radiazione elettromagnetica. Scopre inoltre che la piramide risuona a 500/1000 Hz. Questo significa che la bolla diventa non conduttiva a tutte le forze note. Joe Parr continuando negli esperimenti scopre che la terra si muove attraverso condotti di energia che vanno dal Sole agli altri pianeti e sistemi solari.
Nell’esperimento, ha trovato un gigantesco condotto energetico tra il Sole e la costellazione di Orione.
Il sole e la Terra si allineano, durante i mesi di Dicembre e Gennaio, con la costellazione di Orione dall’alba e al tramonto. In questo periodo si ottiene il massimo effetto antigravitazionale durate l’ esperimento. Questo potrebbe essere il periodo ideale in cui UFO ed astronauti possono viaggiare quasi istantaneamente tra i due mondi Terrestre e Pleadiano, come sosteneva il famoso contattista Billy Myers.
Gli esperimenti di Joe Parr hanno dimostrato che è possibile generare campi di forza antigravità usando piramidi, inoltre il campo di forza può essere alimentato e controllato da energia sonica ad una specifica frequenza.
La Camera del Re della grande piramide risuona a 51Hertz che è anche l’angolo alla base di questa (51,287 gradi) conosciuto come Phi (rapporto aureo) (1,618034), le linee di forza della carica elettrica sono aumentate dai campi dell’azione del Sole sulle pareti della Grande Piramide. Questa è un accumulatore di energia (condensatore) che scarica il sovra eccesso alla sommità dove una volta esisteva una copertura in oro che è un buonissimo conduttore. Le piramidi funzionavano anche come generatori di ioni negativi. Per poter funzionare dovevano essere collegate a una sorgente di ioni che si trova nel seminterrato di Giza, attraverso un effetto piezoelettrico gli ioni si accumulano nelle piramidi che poi li scaricano in apice.
Le piramidi sono fatte di pietra contenente cristalli che catturano le cariche elettriche delle acque sotterranee. John Cadman , ingegnere , sviluppatore della teoria del generatore di impulsi idraulici della Grande Piramide di Giza, ha supposto che la piramide era circondata da un muro, cosi come altre piramidi. La vasca che si creava così tra il muro e la piramide veniva riempita di acqua del vicino Nilo per garantire un flusso costante di acqua all'interno di questa. L'acqua pare fosse anche raccolta da una grondaia di pietra che si trova sui lati della piramide , all'apparenza di forma ottagonale. Queste caratteristiche le troviamo anche nell'edificio di Castel del Monte in Puglia Italia. Nel 2008 un gruppo di ricercatori hanno scoperto vicino alla piramide di Amenemhat, nell’area di Hawara, un complesso sotterraneo a forma di labirinto. Il simbolo del labirinto lo troviamo raffigurato in molte culture antiche e in tutto il pianeta, questo risale a periodi storici molto antichi. Anche in Italia lo troviamo raffigurato in Val Camonica nella civiltà Camuna. Molto spesso questo simbolo viene scambiato per la raffigurazione della planimetria della città di Atlantide.
Io penso che si trattasse invece di un particolare sistema per il trattamento dell’acqua per raggiungere determinati scopi. I labirinti, del tipo di quelli raffigurati in molte parti del mondo ed anche nelle cattedrali, avrebbero la caratteristica di concentrare determinate frequenze sonore, e non solo, al centro. Se facessimo scorre acqua al loro interno otterremmo particolare effetti. Pierluigi Ighina, scrive in alcuni suoi comunicati, tra il 1971
ed il 1975, di una sua invenzione ricavata da nozioni di Guglielmo Marconi, chiamata “Scivolo Ritmico Magnetico Solare”, “ se su uno scivolo ritmico magnetico solare si fa scivolare una tubazione a forma di serpe,producendo a destra ed a sinistra un semi arco, l’energia dello scivolo sarà obbligata a penetrare nella tubazione e caricare l’acqua. La forma di arco produrrà un ritmo magnetico solare di mezza cellula che, alla fine della tubazione d’acqua, (liquido) conterrà parecchie cellule complete ritmiche magnetiche solari che doneranno alle sostanze della nostra materia l’equilibrio a quelle difettose (malattie)…. E’ stato appurato che, ogni abitante della terra è solo metà cellula causa il ritmo magnetico solare separato. (Imola 30/06/1974).
“…. Le stelle servono come sfoghi del cuscinetto magnetico e nel medesimo tempo servono a fornire energia alla cupola magnetica terrestre.
Da queste importanti conoscenze, i nostri Centri sono venuti nella determinazione di costruire una prima centrale ritmico - magnetica nel Centro madre di Imola costituito da Scivoli Ritmici Magnetici Solari Marconi e di una antenna centrale composta da due superfici elicoidali a scivoli ognuna delle quali porta una delle componenti del ritmo.
Le due eliche girando alla stessa velocità della cupola ritmico - magnetica sole-terra, ricompongono il ritmo producendo un canale vuoto. Questo canale direzionato su una stella ed attraversatala, avrà la possibilità di far scendere alla nostra centrale ritmica l’energia contenuta nel cuscinetto… Questa energia … servirà a tutta l’umanità per armonizzare tutte le cellule umane, animali, vegetali e minerali, eliminando malattie e disfunzioni generali. Servirà inoltre per uso industriale. Tutte le nazioni del mondo potranno per loro conto adoperare questa alimentazione celeste ... (Imola 3 /06/1974)
In una lettera (nell’ anno 1927) Guglielmo Marconi scrisse:
“Perturbando l’etere con l’alta frequenza, si potrà unire le comunicazioni tra popoli. Quando l’uomo sarà a conoscenza
dell’energia magnetica solare, verrà eliminato il tempo e lo spazio, mentre con il ritmo magnetico solare si potrà comunicare con altri sistemi solari.
I scivoli ritmici magnetici solari daranno la possibilità di neutralizzare le malattie che circondano l’uomo. Quando i laboratori scientifici verranno a conoscenza di questi miei studi ed i direttori dei giornali saranno in grado di pubblicarli solo allora, l’umanità, riceverà il dovuto compenso da madre natura.
Siamo circondati dall’energia magnetica solare, perché perturbarla?
Non sarebbe meglio adoperare la stessa energia per le comunicazioni? Si eliminerebbe la resistenza ed il processo prodotto dalla perturbazione …
Per captare l’energia solare occorrerebbe suddividerla ed assorbirla con minuscole particelle di materia . La legge delle punte ci insegna che si può ottenere un movimento.
Ho constatato che la materia ha la proprietà di assorbire l’energia solare provocando su di essa una attrazione di energia terrestre solare fino alla sua saturazione. L’energia terrestre assorbita dalla materia produce, nella notte, una forte attrazione di energia cosmica (solare) provocando un movimento ritmico alle particelle di materia così, ogni
materia, a secondo della sua composizione ha un proprio ritmo. I sette colori che compongono il sole sono perturbazioni magnetiche provenienti da altri sistemi solari. Ogni colore ha un proprio ritmo di energia magnetica solare e , da questo ritmo, si può avere contatto con essi. (Imola 30/06/1975).
“… Alcuni studiosi dei nostri centri magnetici si sono recati il 25/04/1974, per la ricorrenza del Centenario di Marconi al Sacrario di Pontecchio Marconi. … con apparecchiature adatte, hanno potuto scoprire un importantissimo segreto, nascosto nel giardino adiacente alla casa di Marconi.
Tra la casa e il terreno frontale è rilevabile un fenomeno di energia solare prodotto da uno scivolo naturale, il quale, introduce nella casa dello Scienziato, l’energia magnetica radiante solare.
L’osservazione ha dato ai nostri studiosi la possibilità di ottenere, in avvenire, il prelevamento e la produzione dalla natura di potenze di energie magnetiche in continua quantità e, si suppone, che si potrà ottenere anche l’annullamento della gravità terrestre. (Imola 30/04/1974)
Video:
Ighina, un Uomo venuto dal Futuro;
https://youtu.be/kUSeRf-3PVg?t=101
Come Tesla Pier Luigi Ighina:
https://www.youtube.com/watch?v=gd1ijKs1l5w
Tesla e Ighina.
Tesla e Ighina.
Questo video vi aprirà gli occhi- parte 2/2
https://www.youtube.com/watch?v=E6OLJRqTYVg&t=1s
Nikola Tesla usando i principi della Grande Piramide e considerando che la terra è una gigantesca piastra di un conduttore e la ionosfera un’altra, era in grado di fornire energia gratuita a tutti in qualsiasi luogo sul pianeta. Egli trasforma tutto questo in tecnologia e realizza la Wardenclyffe Tower. Nikola Tesla pensava che non era solo la forma a dare potere alle piramide, ma anche la posizione. Infatti per la sua torre ha scelto la posizione in base alle leggi con cui sono state costruite le piramidi di Giza cioè in relazione al rapporto tra l’orbita ellitica del pianeta e l’equatore. . Lo Zed sembra essere stata la "chiave" che faceva funzionare la piramide energetica (conosciuto anche come "colonna dorsale di Osiride") esso è situato nel
cuore della grande piramide ed è del tutto simile ai condensatori elettrici moderni. E’ come un traliccio ad alta tensione.
Lo Zed e la vasca del sarcofago sono in granito, sappiamo che questo materiale conduce elettricità perché contiene una alta concentrazione di cristalli di quarzo, esattamente come i Menhir che hanno proprietà piezoelettriche.
Lo Zed pare sia servito come mezzo di comunicazione (molti gli esperimenti di Tesla al riguardo) cosi come pure per l’arca della alleanza.
L’Arca dell’Alleanza era contenuta nel sarcofago della grande piramide e lo Zed ne amplificava tutta l’energia.
Leonardo d a Vinci pare nascondere il segreto in due sue opere: "L'annunciazione" e " La Vergine delle Rocce" utilizzando un codice geometrico armonico cosi come chiarito dallo studio dell'Ing. Alfonso Rubino del 2017
( https://www.slideshare.net/alfonsorubino/sarcofago-della-grande-piramide-arca-della-alleanza-leonardo ).
Il sistema energetico risulta cosi composto:
Arca dell’Alleanza (generatore), Zed (amplificatore), piramide(trasmettitore). Probabilmente l’energia veniva raccolta da un apparato ricevete (Wirless) chiamato lampada di Dendera. Lo Zed, piramide, Arca erano la centrale elettrica, gli Zed delle lampade erano i ricevitori. Nikola Tesla per la sua torre ha usato una forma ottagonale coperta da una mezza sfera (cupola). La forma ottagonale ha caratteristiche d’onda molto speciali. L’ottagono è il simbolo dell’equilibro cosmico e di vita eterna il numero 8 e l’ottagono è molto importante nella storia umana e soprattutto nell’arte cristiana. Le fonti battesimali hanno forma ottagonale, poggiano su otto pilastri. L’ottagono è il simbolo della resurrezione, evoca la vita eterna, è il numero delle direzioni cardinali unito alle direzioni intermedie, l’ottavo giorno succede ai sei giorni della creazione e al sabato,
annuncia la futura era eterna, la resurrezione di Cristo e dell’uomo, annuncia la beatitudine del secolo futuro, l’ottavo giorno è il simbolo della trasfigurazione. L’uomo del macro cosmo è governato dal n.8 nel meccanismo della generazione e nella struttura del corpo (scheletro con 8 articolazioni) nella creazione e nell’ ordine di tutto ciò da cui dipende la sua sussistenza. Il numero 8 capovolto è simbolo dell’infinito. Come il cerchio che è immagine di Dio cosi è l’elemento ottagonale un doppio quadrato detto quadratura del cerchio. L’ottagono a livello cristiano rimanda all’immagine delle “otto beatitudini” e perciò la croce ottagonata del Sovrano Ordine di Malta è immagine del discorso della montagna, un cammino da seguire per migliorare nello zelo e nella condotta morale l’ascesa a Dio. Inoltre l’immagine ottagonale è anche la chiusura perimetrale della croce greca da tutti e quattro i lati, è la rimarcazione dell’immagine della croce, della passione e della morte però sconfitta dal Salvatore Cristo risorto! Quindi Vittoria sugli inferi mediante la resurrezione.
Morto e risorto l’ottavo giorno. Spesso nell’architettura cristiana troviamo cattedrali a pianta centrale perché Gesù’ era visto come il Sole. Il motivo di una struttura ottagona si può far risalire perciò al n.8, la numerologia e l’organizzazione dello spazio sono i principi delle arti e delle scienze. Nei numeri c’è il principio dell’essere unico il Dio invisibile = 0; la volontà di Dio = 1. L’intelligenza nasce dall’uno ed è 2, dal 2 nasce l’anima che è 3 da cui nascono varie nature che generano corpi composti, perciò si deduce che una cosa non può essere conosciuta se non si conosce cosa viene prima di essa. L’anima vien prima della natura e grazie ad essa la natura può venir conosciuta. L’intelligenza vien prima dell’anima, ed è grazie ad essa che l’anima può essere conosciuta. L’intelligenza conduce a ciò che le è superiore cioè a Dio. Il quadrato indica il mondo “ fenomenico” i due quadrati sovrapposti fenomenico ed umano; la stella a 8 punte simboleggia il ritmo continuo positivo (+) e negativo (-). I templari adottarono la forma ottagonale o rotonda per la costruzione delle loro chiese rafforzando l’importanza di questo simbolo. I templari si qualificavano come i difensori del tempio di Salomone in quanto tempio di Cristo.
L’ottagono nasce dall’unione di due quadrati intersecati chiamato doppio quaternario uno rappresenta l’attivo, l’altro il passivo. Rappresentano il concetto di creazione dati dal contrapposto maschile e femminile, unione tra livello terreno e divino. Rappresenta l'inizio del percorso spirituale di ogni cristiano oltre che la purificazione. Dall’unione dei due quadrati ha origine la croce templare, il quadrato doppio incrociato che forma la stella ad otto punte, in passato era assimilato ad una divinità femminile, col passare del tempo i cristiani l’hanno attribuita alla vergine Maria trasformandola nella Stella Polare che vediamo sullo stemma del Papa. L’attribuzione è dovuta al legame con il pianeta Venere, considerato femminile, il quale si trova in congiunzione inferiore con la terra ogni 1,6 anni questo periodo si chiama periodo sinodico di Venere. Durante ciascuna congiunzione inferiore la posizione di Venere rispetto al cerchio zodiacale non è la stessa quindi finché Venere e Terra tornino esattamente nelle stesse posizioni
inferiori è richiesto un periodo di otto anni. Durante questo periodo, seguendo la posizione di Venere sul cerchio zodiacale, si ottengono i vertici di un pentagramma regolare stellato. Per questo il pentagramma, stella a cinque punte è un simbolo femminino sacro. Il periodo di otto anni (octaeteride ) coincide quasi perfettamente con il ciclo delle fasi lunari (99 lunazioni). La similitudine con la Luna, di natura femminile, ha influenzato anche Venere. Per questo inizialmente Papa Francesco nel suo stemma ha utilizzato la stella a cinque punte per rappresentare Maria Vergine poi mutato a quella a otto punte. La stella a 8 punte si può ricondurre all’ordine Draconis, ordine crociato a totale servizio del Papa e del Sacro Romano Impero. L’otto è universalmente considerato il numero dell’equilibrio cosmico. La forma ottagonale è usata anche nei templi buddisti imperniati su colui che fa girare la ruota del centro stesso dell’universo. In Giappone il numero otto è considerato sacro, rappresenta la qualità innumerevole, immensa ma non indefinibile. Le otto forze della natura sono risultato dell’interazione cosmica di Yin e Yang che insieme formano gli otto trigrammi del Bagua o Pakua e combinate danno origine ai sessantaquattro esagrammi dell’ I Ching.
Otto è il numero degli immortali della mitologia cinese. Negli scacchi, la scacchiera ha otto colonne e ogni giocatore ha otto pedoni, il pavimento a scacchiera è spesso presente in molte cattedrali e logge massoniche.
La stella a otto punte forma la ruota solare pagana, ruota del Dharma, in ogni culto pagano associato presso i babilonesi e fenici al “Dio sole Baal” e alla “Grande Madre Astarte”.
La croce de Baal (croce templare) la troviamo inserita nella ruota delle stagioni di origine celtica e nella ruota del “Dharma Chackra” uno dei più famosi simboli della religione buddista. Nella cui tradizione il Buddha Sakyamuni rivelando ai suoi discepoli le quattro nobili verità mette in moto la ruota del Dharma. Nella iconografia indiana, questa ruota è un’arma sacra usata dal Buddha per colpire gli errori, gli ostacoli, gli attaccamenti che impediscono all’uomo di raggiungere il Nirvana. Il Dharmacackra è costituito da otto raggi che rappresentano il nobile ottuplice sentiero.
In Cina l’ottagono è uno dei più grandi simboli della corrente taoista, viene denominato bagua o pa-kua (ba=8, gua=numero bagua = otto numeri) di solito rappresentato con il Jaijitu contorna da 8 tigrammi dell’I Cing allineati ciascuno ad un punto cardinale formando un ottagono. Le linee che costituiscono i tigrammi sono di due tipi: Linee intere= polarità positiva (yang) Linee spezzate=polarità negativa (yin) . Simboleggiano i flussi di energia che attraversano il mondo e che possono condizionare la vita umana. La credenza vuole che utilizzandolo come amuleto il simbolo tenga lontano gli spiriti maligni. In Islanda veniva utilizzato un simbolo che ricorda una ruota ad otto raggi chiamato Egishalmur inciso all’interno degli elmi dei guerrieri. Secondo la tradizione questo conferiva invincibilità in battaglia, aumentando forza e il
terrore nei nemici, amplificando la forza e la furia guerriera. Questo simbolo veniva usato anche dagli sciamani per distruggere le energie negative e offrire una protezione sia fisica che energetica, inoltre aiuta la guarigione riducendo il tempo di cicatrizzazione delle ferite. Lo Stav (Egishalmur) viene spesso utilizzato su di un talismano la cui attivazione avviene tramite il sangue o la saliva. Il simbolo richiede energia, distrugge le energie negative in modo completo fagocitandole ma se non ne ha deve in qualche modo lavorare ugualmente e le riprende da chi lo porta. Tatuandolo può portare a stati di stanchezza prolungata arrivando a causare dolori.
Algiz è una grande Rua di protezione i popoli del Nord e nelle tradizione celtica, rappresenta il Dio Cernunnos, divinità della fecondità e dell'abbondanza è un simbolo arcaico collegato all'inizio del mondo, ricoprendo a volte un ruolo di psicopompo (lo psicopompoè una figura ,in genere una divinità, che svolge la funzione di accompagnare le anime dei morti nell' oltretomba. La parola"psicopompo"dal greco ψυχοπομπóς, composta da psyche =anima e pompós =colui che manda), è legata anche al cigno, che possiede un simbolismo particolarmente ricco, rappresentando sicuramente la purezza, la forza celeste in quanto compagno di Apollo, simboleggia ancora l'anima in trasformazione verso stati di essere superiori. Con Algiz ci viene richiesto di relazionarci in modo nuovo con la dimensione del sacro, di protendere la nostra mente, e tutto il nostro corpo verso l'alto e ricevere così il sapere dalla Fonte Originaria di Ogni Conoscenza. Le rune algiz sono potenti è un sistema a sé stante. Wyrd è fatto di rune, muovendo una singola energia la vibrazione si propaga in modo esponenziale e imprevedibile se non se ne comprende il moto. Il termine wyrd è collegato con l'antico inglese woerthan, "diventare". Il termine poi si evolse (1400 circa) nell'aggettivo medio inglese weird, "fatidico" o "magico" e nell'inglese moderno weird, "strano" o "bizzarro". Il termine orlog è composto daór, "fuori" o "oltre" elog, "legge". Quindi si può interpretare come "legge superiore", "legge suprema". Non è da confondersi con la parola orlygi, "guerra", che ha dato origine al nederlandese oorlog allo svedese örlog. Il significato basilare del Wyrd riferisce a come le azioni passate influenzino e condizionino continuamente il futuro. Ma anche come il futuro influenzi il passato. Tutte le azioni di tutti i tempi si influenzano a vicenda. Si ipotizza che, al contrario del Fato, il Wyrd sia tutt’altro che immobile ed immutabile:
non si ripete mai allo stesso modo, non è il destino individuale, ma piuttosto una rete che collega ogni elemento ed ogni creatura dell'universo, e non conosce distinzioni tra passato e futuro. Niente veniva escluso da questa visione, e ciò che fosse ritenuto negativo o distruttivo, pur essendo allontanato o combattuto, era considerato in ogni caso parte del Wyrd. Ne deriva che qualsiasi azione personale va ad influire direttamente sul wyrd degli altri individui: ogni decisione, presa nel presente, genera un’eco che si propaga non solo nel futuro, ma anche nel passato, giacché nell’essere umano coesistono passato, presente e futuro; ogni azione che è influenza ciò che sarà e ciò che è stato, ogni azione che è stata influenza ciò che è e ciò che sarà, ogni azione che sarà influenza ciò che è stato e ciò che è. Ma non solo: ogni azione influirà sul wyrd altrui, e quindi su presente, passato e futuro altrui. Tutto l’universo di tutti i tempi, in questo modo, sarebbe stretto nella medesima, inestricabile, rete. Una visione simile si riscontra nel concetto di karma.
Castel del Monte è una fortezza del XIII secolo fatta costruire dall’imperatore del Sacro Romano Impero Federico II nelle Murge occidentali in Puglia. L’origine si colloca al 29 gennaio 1240, data comunque incerta. Il progetto viene attribuito all’arch. Riccardo da Lentini ma sicuramente ci fu una forte, se non totale, collaborazione con lo stesso Federico II. Fu costruito sulle rovine di una precedente fortezza prima longobarda poi romana. Questa “fortezza” era chiamata “Castello di Santa Maria del Monte”. I locali interni sono coperti da volte. Il castello nella sua struttura principale è composto da otto torri su cinque delle quali alloggiavano cisterne d’acqua. In tutta la struttura si trovano canalizzazioni per convogliare l’acqua. All’interno del cortile c’era una grande vasca ottagonale in marmo bianco con sedili. Il portale di ingresso principale si apre sulla parete della struttura ottagonale orientata ad est, cioè dove sorge il Sole in,
coincidenza degli equinozi di primavera ed autunno, da questo orientamento, e non solo, si denota come l’intero edificio sia stato progettato come una vera e propria macchina energetica incentrata allo sfruttamento delle energie ritmiche solari. L’inusuale disposizione apparentemente casuale delle finestre, che servivano a scandire precisi tempi e funzioni relazionandosi con lo spostamento del Sole e delle sue energie nella perfezione strutturale dell’edificio in cui le tangenti ai lati del cortile interno si incontrano precisamente al centro delle torri ottagonali formando il disegno della stella a 8 punte (la Vergine Maria) che crea inoltre un tesseract a 8 punti. Oltre alle cisterne sulle torri sotto il piano di calpestio del cortile si trova una grossa cisterna di acqua per la raccolta delle acque piovane. L’acqua come già detto è un elemento fondamentale per l’attivazione di energie orgoniche, la scelta dell’ ingresso principale a est mette in moto l’energia femminile di accoglienza e trasformazione. L’equinozio di autunno è la porta verso il momento dell’introspezione, della guarigione, della trasformazione. Il frutto che rappresenta questo momento è la melagrana che è simbolo di maternità saggia e matura; della sacerdotessa della guarigione rivolto a tutti i figli biologici e universali. In questo momento la parte femminile saggia che è in noi guarisce il proprio Se e quello degli altri fermentando gli elementi. L’equinozio di primavera è legato alla Dea Ostara, Dea della fertilità dei nuovi inizi, portatrice di entusiasmo verso gli altri e il mondo, simboleggiata da lepri, uova, farfalle che ad oggi ancora rappresentano la Pasqua. La rinascita di Cristo cade la prima domenica dopo l’equinozio o quella seguente se è di Luna piena. La primavera è anche il momento delle nozze tra il Dio Sole e la Dea Terra, il momento dell’unione della nuova vita. Momento di equilibrio cosmico perfetto che porta energie per prendere consapevolezza di Se. L’uovo è il simbolo della rinascita cosmica ed il colore è il giallo. La costruzione inoltre ricorda la ruota celtica. La struttura è composta da tre diversi materiali la cui disposizione non è casuale ma studiata in rapporto all’effetto cromatico che ha nell’osservatore e non solo (anche come orgoniti -architravi e cornici delle porte). I colori hanno delle loro
vibrazioni. I materiali ricorrenti sono tre:
1-pietra calcarea (bianco/rosato)
2-marmo bianco
3-breccia corallina (rosastro, con macchine di colore giallo/bianco/rosa/)
Ogni materiale ha una sua propria condensazione orgonica. L’edificio, inoltre, pare venisse usato per esperimenti alchemici di trasmutazione di metalli sotto la direzione di Michele Scoto, tra i primi autori latini di questa scienza occulta. L’astrologo Scotto sosteneva di aver assistito alla trasmutazione del rame in argento. Una leggenda narra di banchetti imperiali dove a tavola comparivano ogni genere di alimenti senza che i cuochi cucinassero. Avevano forse scoperto l’energia che qualche secolo dopo un giovane di nome Ettore Majorana era riuscito a governare con la sua macchina!!?
La disposizione delle cisterne per la raccolta dell’acqua e quella dei camini (fuoco) formano il pentagono stellato con il vertice verso l’alto. Nelle dimensioni della costruzione del castello si riscontra la serie di Fibonacci.Ciò dimostra anche il grande valore spirituale dell’opera, l’otto intenso anche come pace, ritorno eterno, resurrezione. Altro elemento fondamentale sono le torri delle scale a chiocciola che si sviluppano in senso spiraliforme antiorario, se ne comprende la funzione solo se si considera il tutto come una grande macchina energetica. Queste scale a spirale hanno la funzione di disperdere la carica energetica creata dalla costruzione nel circondario, praticamente delle antenne trasmittenti di energia orgonica positiva (tipo Mhenir). Il simbolismo delle scale è molteplice, dinamismo,continuità ciclica, sviluppo ed espansione , flusso del tempo con i suoi vari cicli di cambiamenti, schema del moto dell’energia universale, lo sviluppo del cosmo a partire dal centro,coscienza creativa dell’universo che da origine a tutte le cose manifeste, mette in comunicazione ciò che è in alto con ciò che è in basso, di unire la terra con il cielo, di avvicinare l’uomo al concetto di elevato e di infinito. Nei miti i gradini della scala sono sette come i metalli dell’alchimia, i sette pianeti dell’astrologia tradizionale, le sette tappe della spiritualità cosmica, nel processo alchemico la spirale inizia termina nell’uovo cosmico centrale e dove lo scarabeo, simbolo egizio del Sole che rinasce da se stesso, percorre il sentiero spiraliforme trasformandosi gradualmente nei sette pianeti ma dove l’uomo percorrendo il sentiero dell’elica ascendente può salvarsi ma perdere se stesso.
Concetto esposto da Johann Georg Gichtel in “Theosophia Pratica del 1696 egli scrive : “… l’uomo può cadere nella spirale settenaria del peccato legandosi alla propria fisicità e alle proprie passioni, in balia di un gorgo che lo porta sempre più in basso, un vortice crudele dal quale è difficile e penoso uscire.”
Come si può ben capire queste scale sono state concepite su di un preciso e preordinato percorso simbolico.
Percorrendo le spirali delle scale a chiocciola del castello dal basso verso l’alto si passa dall’oscurità del piano inferiore , alla luminosità solare che ci avvolge progressivamente durante la salita in una autentica celebrazione della luce solare intenta alla liberazione spirituale ed alla trasformazione alchemica dell’uomo.
Nulla è lasciato al caso, dall’estremo proporzionamento aureo, alle iconografie presenti nel castello, tra cui quattro serpenti alati che spesso richiamano la dualità del femminile e del maschile ricordata dal Caduceo di Hermes, dallo Ying e Yang.
Chi ha concepito Castel del Monte conosceva i segreti della Grande Piramide, della sua energia fonte di vita immortale, ma mentre il primo avrebbe donato agli uomini questa energia, la piramide l’avrebbe tolta agli uomini per darla agli “Dei”, usandola come strumento per impossessarsi della parte animica che possediamo. Questa teoria è sostenuta da Corrado Malanga, universitario presso il dipartimento di Chimica e Chimica Industriale dell’università di Pisa, dove ha insegnato per più di 35 anni Chimica Organica, Green Chemistry e Chimica dei Composti Elementorganici, passato interessato, per oltre quarant’anni, di problematiche inerenti alle ricerche su oggetti volanti non identificati di matrice esogena al pianeta Terra. Ha organizzato, in passato, la ricerca per il Centro Ufologico Nazionale (CUN) in qualità di
responsabile del Comitato Tecnico Scientifico, proseguendo poi il suo lavoro come fondatore del Gruppo Stargate Toscana. É stato columnist di importanti riviste di settore quali Notiziario Ufo, Ufo Network, Dossier Alieni, Stargate, Stargate Magazine, Area 51, X-Times, nonché collaboratore di due opere enciclopediche sugli UFO. Di particolare importanza il suo lavoro legato ai rapimenti alieni (Abduction), che ha studiato mediante tecniche di Ipnosi Regressiva e Programmazione Neuro Linguistica (PNL), fornendo moderne chiavi di lettura dell’intera fenomenologia ed un nuovo approccio alla risoluzione delle problematiche ad essa connesse. Nel suo libro “Cheope la fabbrica dell’immortalità” si legge : “… dunque nella Grande Piramide si ripeteva da millenni il mito della vita del faraone che veniva rigenerata utilizzando la parte animica di un altro essere umano … Dei dai poteri superiori che avrebbe passato la vita ad importunare i poveri terrestri, modificando a piacere gli eventi della nostra storia per dominarci … L’unico scopo che essi avevano, e hanno, era gestire le parti animiche degli uomini di questo pianeta … La piramide era una macchina idraulica per produrre frequenze basse che servivano per staccare la parte animica di qualcuno introdotto nella vasca di granito nella stanza del Re piena d’acqua. La vibrazione che la stanza produceva si accoppiava con frequenza animica, che veniva trasportata in acqua, come vibrazione sonora, nella stanza della Regina. In questa stanza un apparecchio acustico ricavato in pietra dalla forma delle nicchie prelevava le giuste frequenze e le rimetteva in aria, dove un cilindro di opportune dimensioni, contenente un essere senza parte animica, accoglieva la stessa che proveniva dal donatore nella vasca della stanza del Re. Il soggetto posto in questo cilindro così si rigenerava e riviveva per un ulteriore ciclo vitale di un anno almeno … Per quanto tutta questa operazione possa sembrare pazzesca, essa rappresenta la stessa che , anni prima, centinaia di soggetti addotti in ipnosi regressiva profonda avevano descritto nel corso di altrettante sedute, condotte anche da più operatori ipnologi con i quali lavoro. Chiaramente l’ambiente descritto durante quelle ipnosi era altamente tecnologico: i cilindri erano di materiale trasparente (forse vetro), venivano riempiti con un liquido e i corpi all’interno dei cilindri e dei sarcofaghi erano anch’essi sottoposti a profonde vibrazioni caratterizzate dall’espulsione del corpo dalla parte animica. ”
A chiudere l’anello di Castel del Monte, il legame di questo con il misterioso manoscritto di Voynich. Questo sembra quasi essere un manuale d’uso del complesso architettonico energetico. Interessantissimo il connubio tra alcune figure raffiguranti il castello in pianta, le donne che usano le acque rigeneranti, alcune specie floreali presenti nel sito dove sorge la costruzione(i disegni del manuale a pag.14)
La vasca del castello e l’importanza dell’energia solare (ritmo solare terrestre) per la creazione di energie benefiche di guarigione. Di nuovo l’acqua come sistema collaborante, le donne immerse fino alle ginocchia, le quali forse trovavano il dono della giovinezza, della fertilità e la guarigione dalla sterilità. La sezione cosmologica di nuovo rimanda a disegni degli ottagoni del castello qui pare prospettarsi un manuale di conoscenza del moto degli astri per il corretto uso delle acque.
Troviamo disegni molto simili a crops circle apparsi tra 1995 e 2000 dai quali si è potuto ricavare progetti per l’energia libera infinita e vortici toroidali antigravitazionali (es. Ing. Umberto Baudo).
Il manoscritto è ufficialmente non decodificato ma pare che lo stesso sia stato di interesse per l’N.S.A. National Security Agency che è l’organismo del dipartimento della difesa degli Stati Uniti d’America che insieme alla C.I.A. e all’F.B.I. si occupa della sicurezza nazionale, e che gli stessi siano riusciti a decodificarlo per lo meno in alcune parti se non in tutte, è stato desecretato nel 2017 dopo 41 anni. In una delle traduzioni in chiaro compare la frase: “i nostri simili vengono rimossi, per evitare di essere portati via”.
Il manoscritto parla di biologia, astronomia, matematica. Il sogno di Federico II°, di creare un unico grande impero governato dalla pace e dalla giustizia, di uguaglianza e di governare alcune energie per il bene di tutti viene distrutto dagli stessi poteri che porteranno un altro grandissimo personaggio ad essere bruciato vivo, che sarà in grado di attingere alle stesse energie, il suo nome è Giordano Bruno, e qualche secolo più tardi al grandissimo Nikola Tesla a cui verrà distrutta la sua torre, e verrà trovato morto nella sua camera d’ albergo dopo aver distrutto la macchina da lui creata in grado di generare terremoti ed i suoi documenti tutti confiscati dal governo Americano. Dopo quasi un secolo però sembra che l’eredità lasciataci da Nikola Tesla stia venendo riesumata. Una società di nome Visiv Technologis nella città di Milford in Texas ha ricostruito la torre per gli
stessi scopi, progettata per comunicazioni Wireless e trasmissione di elettricità a distanza via onde radio a bassa frequenza dette “onde di superficie”. La cosa che mi lascia preoccupato è che il gruppo societario è pieno di esponenti militari e lo scopo benefico e pacifico potrebbe essere solo una copertura. Intanto la startup “EMROND” in Nuova Zelanda nel 2013 annunciava l’ingresso sul mercato con sistemi di trasmissione di elettricità Wireless a pagamento chiaramente!
LINK VISIV TECHNOLOGIES:
(https://dailydialectics.com/SurfaceWaves/Visiv)
https://vizivtechnologies.com/
https://emrod.energy/
Sorti non diverse toccarono anche a Wilhelm Reich imprigionato in carcere e trovato morto. L’unico morto di vecchiaia è stato Pierluigi Ighina grazie alla sua furbizia e ai suoi comunicati che emanava al limite del credibile mettendo in pratica quello che disse in una sua intervista: “le sparo grosse cosi mi lasciano in pace altrimenti sarei già morto”.
Wilhelm Reich, laureato in medicina interna, neuro-psichiatra e collaboratore di Sigmund Freud ha scoperto l’energia orgonica mentre stava ricercando un’ energia che fosse parte del comportamento nevrotico. Questa energia veniva definita come “…. un’energia cosmica vitale primordiale: la forza creativa fondamentale della natura ….. carica tutta la materia vivente e non vivente, e ne viene irradiata. E’ di colore azzurro o grigiazzurro. E’ attirata dagli organismi viventi, dall’acqua e da se stessa. Può penetrare tutte le forme della materia, che a loro volta influiscono su di essa, estraendola e assorbendola, oppure respingendola o riflettendola. Può esercitare attrazione magnetica pur non essendo magnetica, può indurre carica elettrostatica senza essere elettrostatica, viene irradiata dai materiali radioattivi o dall’elettromagnetismo. La sua pulsazione, il suo flusso e la sua carica determinano i movimenti, le azioni e il comportamento della materia vivente.
Costituisce un oceano cosmico privo di massa che esiste ovunque, interconnettendo l’intero universo e tutte le forme di vita: tutti noi vi siamo immersi in esso … Nello spazio influisce sulla gravitazione e sui fenomeni solari … la sua corrente si muove da occidente verso oriente, a una velocità lievemente superiore a quella della rotazione terrestre. Ogni sistema vivente è dotato di un proprio campo energetico … L’organismo e le condizioni meteorologiche dipendono dalle condizioni dell’energia orgonica … le condizioni metereologi che sono il flusso e il riflusso, la carica e la scarica, dell’energia orgonica nell’atmosfera. L’energia vitale è il medium attraverso il quale le persone, oltre a comunicarsi le emozioni e le percezioni, sono connesse al cosmo e a tutto ciò che vive”.
Wilhelm Reich , basandosi su questi principi dell' "energia vitale” costruì degli accumulatori orgonici con scopi sperimentali curativi, nella speranza di alleviare le malattie delle persone. Sembra che durante queste sperimentazioni abbia avuto qualche successo nella cura dei tumori e comunque l’orgone era di supporto alle guarigioni. Reich ha dimostrato che l’atmosfera è satura di questa energia e che essa è l’energia pre-atomica di cui è fatto l’universo. L’energia orgonica penetra qualsiasi materiale con velocità diverse in base al materiale. I materiali biologici come cotone,lana,sughero,legno ecc. trasmettono l’energia mentre materiali come ferro o alluminio prima l’assorbono poi la restituiscono. L’accumulatore orgonico funziona con una sequenza alternata di questi materiali. Questa energia viene attratta dall’acqua, passa dal materiale con energia più debole a quello più forte, può essere luminosa per esempio quando una persona è satura di orgone la si può vedere attorno al corpo se si trova completamente al buio è di colore blu ed è per questo che il nostro pianeta visto dallo spazio irradia blu, cosi come il cielo in assenza di nuvole. Infatti irradiando nell’atmosfera questa energia si può controllare il clima. Reich riusciva a fare questo attraverso una macchina di sua invenzione chiamata Nubifugatore ( Cloud-buster) cosi
come Pierluigi Ighina lo faceva con la sua elica in giardino. L’orgone ha la capacità di neutralizzare la radioattività, può essere rilevato da un elettroscopio, può influenzare un contatore geiger e anche la temperatura. L’accumulatore orgonico può essere una scatola di metallo rivestita con almeno 3 strati alternati di metallo/lana. L’interno deve essere di metallo. Reich considerava l’alluminio dannoso. Con più aumentano gli strati più aumenta la potenza. L’orgone è attratto dai materiali organici e assorbito poi respinto dai metalli verso l’interno. L’accumulatore lavora meglio in climi aridi e ambienti secchi.
Le persone per saturarsi di energia devono sedersi per un’ ora al giorno all’interno. Alcune persone hanno scoperto che l’orgone è controllabile con la mente e coi sentimenti. Sperimentazioni sono state fatte da personale medico per la cura di ferite, tagli, abrasioni, congelamenti, ustioni e hanno ottenuto successo. L’accumulatore funziona anche come incubatrice per semi. Mettendo materiale radioattivo all’interno diventa molto pericoloso si crea un’energia che Reich chiamava “Dor” che forma nel cielo nuvole sporche. Questa energia è molto pericolosa per tutti gli esseri viventi. L’energia orgonica è una forma condensata di energia senza massa, pre-atomica da cui deriva tutta la materia, il mondo vivente e non vivente che segue percorsi a spirale o a vortice.
Cosi come diceva Nikola Tesla: “vortici che vicino alla velocità della luce diventa materia ponderabile, quindi la forza si abbassa e il movimento cessa facendo tornare la materia all’etere a forma di decadimento atomico. Sfruttando questi processi si può:
-la materia "precipita dall'etere",
-creare quello che si vuole con la materia e l’energia derivata
-altre dimensioni terrestri
-controllo delle stagioni della terra (del tempo)
-guida attraverso l'universo, la terra è come una nave spaziale
-causa le collisioni dei pianeti per produrre nuovi soli e stelle, calore e luce
-origine e sviluppo della vita in forme infinite”.
Dai testi sacri quali la bibbia si deduce che questa energia era già conosciuta e controllata, l’Arca dell’Alleanza, potrebbe esserne un esempio, la cui energia fu usata, oltre come già detto, per essere parte integrale di edifici energetici come il tempio di Re Salomone e la Grande Piramide.
Accumulatore di W. Reich e Arca della Alleanza hanno in comune alcune somiglianze dal punto di vista strutturale, entrambi accumulano al loro interno energia vitale /orgonica
e trasmettono all’esterno un campo energetico indotto. Anche altri apparecchi costruiti nel corso della storia fino ad oggi hanno analogie con l’Arca, come la macchina di Napier, la torre di Tesla e altre sue invenzioni, la macchina di Majorana ed il raggio della morte di Marconi . Nella antiche scrittore Mosè pare abbia il potere di produrre fenomeni elettrici; il tabernacolo del convegno, ha la funzione di una gigantesca pila elettrica, una volta che raggiunge la carica, grazie all’Arca, fulmina gli uomini. In altri testi antichi si narra di uomini iniziati come sacerdoti ecc., che erano in grado di attirare l’elettricità contenuta nell’atmosfera terrestre messa in moto da una forza più sottile e cosmica presente ovunque.
Mosè conosceva la scienza insegnatagli dagli egizi sull’energia creatrice dell’universo che chiamava “Dio invisibile” quando si recò sul monte Sinai ricevette le istruzioni per fabbricare qualcosa di pericoloso e potente, la cui fabbricazione richiedeva l’aiuto di un fabbro, che poi fu posto all’interno dell’arca. L’arca posta all’interno del tempio di re Salomone aveva anche proprietà antigravitazionali (diamagnetismo, potrebbe essere che accoppiata alla base producesse una forte energia e venisse amplificata dalla forma del tempio stesso e dalla particolare distribuitone de candelabri come fossero amplificatori) che la facevano lievitare un palmo da terra. Mosè quindi aveva conoscenze che gli avevano permesso di trasformare l’oro in un super conduttore monoatomico producendo cosi energia all’infinito, ottenere energia antigravitazionale, proprietà biologiche di guarigione sulle cellule cancerogene.
L’arca è costituita da una lamina metallica di oro all’esterno, da una lamina organica di legno di acacia nel mezzo e una di oro all’interno se si confronta con l’accumulatore orgonico di Reich la stratificazione strutturale è uguale, quindi risulta evidente che l’arca dell’alleanza è un accumulatore di energia vitale / orgonica. Cosi come l’accumulatore di Reich aveva tubi metallici “irroratori” che facevano fluire l’energia orgonica sui pazienti per curarli; l’arca usava i cherubini dove l’energia fuoriusciva sulle punte delle ali sotto forma di luce, di colore azzurro. Reich e Albert Einstein si incontrarono per esperimenti e discussioni sull’energia orgonica nonostante le evidenze Einstein non volle riconoscere questa energia e non capisco perché tristemente ha portato l’umanità verso una forma di energia molto pericolosa e distruttiva come l’atomica facendo perdere un’altra occasione all’umanità!!! Sarà forse anche perché in conflitto con i suoi interessi personali come quello della relatività che presupponeva uno spazio vuoto al contrario di quello di W. Reich?
È incredibile come ancora oggi fisici, Scienziati ecc.., rifiutano l’energia orgonica ma parlano di “materia oscura”, “energia oscura” forse proprio perché accecati da questo potere oscuro che vuole negare le libertà agli esseri umani. Che l’Arca fosse un potente accumulatore orgonico lo si capisce anche da un passo della bibbia in cui la verga di Aronne fiorì in pochissime ore posta nelle vicinanze di questa. Il potere distruttivo dell’Arca può essere invece ricondotto all’ energia “DOR” che si ottiene introducendo materiale radioattivo all’interno di un accumulatore. Non è da escludere che tale materiale fossero proprio le tavole di pietra dei comandamenti. Quando l’arca viene posta nel tempio di Gerusalemme si legge dai passi biblici che “un nube riempì il tempio del signore i sacerdoti non poterono rimanervi per completare le loro funzioni a causa della nube perché la gloria del Signore riempiva il suo tempio …” come ho già detto l’energia “DOR”, cioè l’energia pericolosa rilasciata dall’accumulatore orgonico quando si introduce materiale radioattivo (orgone letale che priva dell’umidità e della vita le nubi, l’ambiente e gli organismi che vi sono esposti), ha tra gli altri effetti quello di produrre nuvole grigiastre e di causare nausea e vomito.
L’arca quindi poteva anche essere usata come potente arma lo vediamo con la distruzione, per mezzo di essa, delle mura di Gerico. La funzione dell’Arca quindi andava ben oltre al semplice accumulatore orgonico probabilmente essa poteva attivare la sua forza distruttrice anche attraverso o con l’ausilio del suono, lo si capisce dal racconto biblico di Giosuè che di fronte a Gerico con l’Arca da ordine ai suoi uomini di non urlare fino a suo comando. L’energia distruttiva dell’Arca veniva direzionata e sparata verso le mura attraverso le stanghe che venivano usate per il trasporto esattamente come i tubi dei Cloudbuster. Chiunque si trovava sulla traiettoria delle due stanghe veniva ucciso come è accadde ai figli di Aronne Nadab e Abiu. Di nuovo torna la similitudine con il raggio della morte e la macchina di Majorana. Reich credeva che l’energia orgonica poteva essere trasformata in energia elettromagnetica e successivamente convertita in meccanica e che, come lui scrisse: “Il potere selettivo ed autonomo dell’energia orgonica, combinato con un dosaggio ben regolato ed attentamente impiegato, permetterebbe di arrivare terapeuticamente ad ogni punto dell’organismo e, molto probabilmente, in tutte le malattie …” quindi egli ipotizzava un “utilizzo medico dell’energia cosmica”, aveva forse avuto la stessa visione di Federico II° qualche secolo dopo? C'è qualcuno che sta conducendo per mano gli uomini attraverso la nostra storia ma continuiamo ad essere ciechi o portati volutamente fori strada da altri che vogliono tenerci chiusi in gabbie non solo mentali? Cosi come Federico II° voleva irradiare tramite Castel del Monte tutto il suo regno con energie cosmiche vitali, benefiche e mediche, W.Reich poteva irradiare intere regioni con l'energia “Oranur controllata” (Oranur cioè anti-nuclear reaction – reazione orgonica antinucleare) in modo da poter combattere epidemie e malattie di massa.
Secondo W. Reich “ il nostro pianeta Terra galleggia su questa energia dell’universo come una palla sulle onde del mare”. Nel 1989 furono eseguiti una serie di esperimenti per dimostrare l'efficienza del Nubifugatore nel deserto dell'Arizona. Tutti riuscirono e il deserto divenne verde e fertile. W.Reich con gli esperimenti che condusse scoprì che questa energia viene irradiata dal Sole nell'atmosfera ed agisce in tutte le funzioni vitali, incluse la formazione della materia vivente e la riproduzione cellulare. Energia presente nel vivente e nel non vivente.
Nel 1943 fonda Orgonon, un laboratorio per studenti dell’energia orgonica, dove si compiono esperimenti sulla cura del cancro e studi sui fenomeni biofisici dell’energia orgonica.
Nel 1951 compie l’esperimento “Oranur” per verificare come l’energia vitale può contrastare gli effetti della radioattività indotta e dell’energia nucleare, scopre l’effetto “Oranur” e l’energia letale DOR. Gli esperimenti con quest’ultima energia provocano delle nubi letali che depositano una sostanza polverosa nera al suolo (ricorda cosa e’ successo nel tabernacolo biblico), che chiama “melanor”. I continui esperimenti con queste energie e l’utilizzo del Nubifugatore probabilmente sono la causa che attirano UFO sopra il laboratorio di Orgonon nel 1954. Il 10 febbraio dello stesso anno W. Reich riceve una querela dalla FDA e una citazione a comparire in tribunale a Portland. Gli esperimenti con il Nubifugatore condotti, oltre a dimostrare le capacità di controllo climatico, dimostrarono che questo poteva influenzare qualsiasi energia cosmica, inclusa la gravità. Gli esperimenti dimostrarono anche che il campo energetico del pianeta pulsava si espandeva e contraeva. All’espansione corrispondeva la primavera e l’estate, alla contrazione l’autunno e l’inverno.
W.Reich studiò il fenomeno UFO e arrivò alle seguenti conclusioni: “ gli Ufo sono navi spaziali che forse funzionano ad energia orgonica; il Nubifugatore sembra turbare o influire in altro modo sul continuum dell’energia orgonica atmosferica e dello spazio circostante il pianeta, in modo tale che possa
essere percepito dalle astronavi in orbita intorno alla terra;gli effetti del Nubifugatore possono influire sulla propulsione delle astronavi a energia orgonica”.
W.Reich riteneva che gli UFO fossero ostili e che il loro sistema propulsivo espelleva energia DOR pericolosa che era causa della desertificazione del pianeta. Il problema UFO era noto già ai militari nel 1953 ne è prova il regolamento dell’aeronautica militare n. 200-2 che definiva le “responsabilità e le procedure per la trasmissione delle informazioni e delle prove concernenti gli Ufo, nonché per la divulgazione al pubblico delle notizie relative. … stabiliva che le informazioni sugli avvistamenti di UFO avvenuti nei pressi delle basi USAF potessero essere comunicate alla stampa ed al pubblico soltanto se si fosse stati in grado di spiegare gli avvistamenti medesimi ponendoli in rapporto con fenomeni naturali o con ordigni convenzionali”.
Il sistema propulsivo degli UFO fu studiato da vari ricercatori che ipotizzarono che tale propulsione poteva essere spiegata soltanto con un sistema che producesse campi gravitazionali artificiali, tra cui l’ ingegner W.P. Lear collaboratore della NASA. Lo scienziato Peter Andrew Sturrock,, professore emeritofisica applicatala Stanford University, di cui parte della sua carriera è stata
dedicata all’astrofisica,fisica del plasma, fisica solare l'ufologia, che ha ricevuto numerosi premi e riconoscimenti, ipotizzò che gli UFO "nel contesto dell’iperspazio a cinque o più dimensioni, potevano essere considerati navi iperspaziali in grado di volare a velocità superiori persino a quella della luce, e di entrare in contatto parziale con lo spaziotempo a quattro dimensioni, di accedervi e uscire a piacimento”.
Altri ipotizzarono che anziché sfidare la gravità, la sfruttassero.
Hermann Julius Oberth, uno dei pionieri della missilistica dell'astronautica, ipotizzò che la propulsione fosse ottenuta con un sistema capace di convertire la gravità in energia utilizzabile.
Il Tenente Jean Plantier, dell’aeronautica Francese, nel 1953 a seguito di studi su di un progetto per un sistema propulsivo, conclusasi poi con il suo libro pubblicato nel 1955 dal titolo “La propulsione dei dischi volanti per azioni dirette sull'atomo”, che sfruttava un’energia cosmica diffusa nello spazio, e nota soltanto in parte alla scienza sotto l’aspetto dei raggi cosmici, realizzando un campo gravitazionale artificiale intorno ad un aeromobile di forma discoidale, sarebbe riuscito a far volare questo apparecchio a velocità molto elevate, a bassa quota e senza produrre rumori effettuando accelerazioni
improvvise e virate brusche ad angolo retto senza che gli occupanti ne soffrissero. Tornando alle convinzioni di W.Reich egli riteneva che gli UFO fossero ostili e che una “battaglia interplanetaria” fosse già in atto al punto di modificare il Nubifugatore con materiali nucleari “neutralizzati” carichi di energia orgonica atti a guastare le capacità di volo degli UFO ed abbatterli, ciò avvenne per la prima volta nel 1954, creando cosi quello che chiamò cannone spaziale, arma estremamente potente perché attingeva ad una energia infinita, che decise, ingenuamente, di mettere a disposizione degli Stati Uniti, perché a sua avviso era “l’unica tecnica in grado di consentire la difesa dagli alieni”, insieme alle equazioni ergonomiche, ad un rapporto sugli UFO e le informazioni sul motore
orgonico che stava sviluppando per la propulsione gravitazionale.
Errore che lo fece carcerare e che gli costò la vita aggiungendo un’ulteriore vittima alla cospirazione per occultare le scoperte dell’orgonomia e le verità sugli Ufo e non solo.
L’ENERGIA SONORA
Il suono è una componente fondamentale sia nella creazione che nella distruzione (mura di Gerico), tutte le cosmologie dell’antico Egitto, della Grecia, dell’Ebraismo, dell’induismo del Cristianesimo parlano di Dio creatore del mondo attraverso il suono. “In principio era il verbo ed il verbo era presso Dio e il verbo Era Dio” la scienza della cimatica conferma la capacità del suono fisico di produrre forme, ogni nota musicale plasma la materia con un disegno corrispondente. Gli antichi greci sostenevano che la geometria era musica congelata, i filosofi della scuola di Pitagora consideravano tutte le forme fisiche come manifestazioni del suono. Nelle antiche tradizioni filosofiche e mistiche il suono è stato sempre considerato come creatore di materia.
Questa energia sonora creatrice è sempre stata invisibile e presente nell’aria fino alla nascita della Cimatica dove nel 1787 Ernst Chladni, fisico e musicista tedesco, con l’uso di un violino riuscii a creare delle forme geometriche con sabbia che si conglomerava a seconda delle note suonate. Dimostrò cosi che il suono interagiva con la materia. Nel 1960 Hans Jenny, medico svizzero seguace delle dottrine antroposofiche di Rudolf Steiner, ha pubblicato il primo di due volumi intitolati Kymatic, nel quale, traendo ispirazione dalle esperienze di Chladni, ha sostenuto l'esistenza di un sottile potere attraverso il quale il suono struttura la materia fino a dimostrare che le vibrazioni sonore producono forme geometriche, sfere, cristalli e spirali simili a galassie. Anche gli architetti del passato conoscevano la potenza e la capacità del suono progettando edifici e tempi in modo da poterne controllare le vibrazioni per modificare i ritmi metabolici degli occupanti. Nota è la capacità degli infrasuoni per alterare l’attività celebrale, quindi il suono è sempre stato
usato per creare o modificare uno stato emotivo o per alterare lo stato mentale e mutare il livello di coscienza. Con la potenza del suono si può ottenere anche una forza antigravitazionale “levitazione sonica”.
Molti antichi manoscritti riportano di levitazione sonora di pesantissime rocce. I testi arcaici descrivono il suono come metodo efficace per spostare e sollevare la materia fisica densa. Per poter realizzare la levitazione di queste masse si facevano partecipare molte persone cantando e suonando strumenti a percussione e a fiato. Gli individui accedevano ad una energia proveniente dal cielo. Con un suono celeste di grandi corali si rendeva un esercito invincibile. E’ nota la capacità di Monaci Tibetani che hanno
sollevato enormi massi con la loro voce e strumenti musicali. Diversi scritti antichi descrivono i suoni direzionali come una fonte di potenza meccanica. L’ing. tedesco, Olaf Alexanderson scrive: “… un campo sonoro vibrante e condensato può annullare il potere gravitazionale”. Nel libro The Lost Techniquesl’ingegnere svedese Henry Kjellson (1891-1962) racconta l’esperienza di un medico svedese suo amico, che chiama dott. Jarl che nel 1939 fu il primo ad osservare la levitazione sonora e la traslazione di un enorme masso in una regione dell’Himalaya durante la visita di un gran lama. Jarl, onde evitare di essere vittima di una psicosi decise di filmare l’evento facendo due films, che prontamente la società per cui lavorava li confiscò. Pare che poi nel 1990 riapparvero in circolazione, ad oggi non riesco ad averne traccia. Altro caso che merita nota è quello di Edward Leedskalim, scultore statunitense di origine lettone, che nei primi anni del 1900 tagliò e spostò da solo blocchi di calcare oolitico (coral stone) di diverse tonnellate. Edward affermava di conoscere come gli egizi avevano edificato le loro piramidi, pare abbia costruito il “Coral Castele” cantando per sollevare le pietre.
Nel 1936 decise di spostare l’intera struttura a 16km di distanza nella cittadina di Homested dove ci furono varie testimonianze che ammettevano di aver visto “enormi blocchi di pietra fluttuare nell’aria” mentre Edward cantando li spostava con le mani. Edward lasciò un manoscritto "magnetic Current" contenente una serie di prescrizioni che evidenziavano la sua conoscenza riguardo alle teorie sul magnetismo, dove anche dichiarava di conoscere i segreti delle piramidi d'Egitto, del Peru, Yucatan e Asia e dei loro costruttori che con strumenti rudimentali avevano sollevato e posizionato blocchi di pietra di varie tonnellate.
Altra cosa stupefacente di Edward è che eresse la sua costruzione nel rispetto di una cartografia del mondo nota sin dal tempo degli Egizi e dei babilonesi fondata su uno schema invisibile di traiettorie energetiche che oggi chiamiamo Ley-Lines. Bruce Cathie, che ha scritto “The Energy Grid” sostiene che Edward scelse i luoghi per la sua costruzione tenendo conto delle Ley-lines per sfruttare l’energia del moto gravitazinale terrestre adoperando certe tecniche utilizzate nella realizzazione della Grande Piramide e di Stonehenge. Lo stesso Bruce Leonard Cathie (ex pilota di linea della Nuova Zelanda) ha scritto sette libri relativi ad UFO che utilizzano una rete energetica, “campo elettrodinamico” che alimenta gli stessi. In collaborazione con il matematico Rod Maupin ha sviluppato un software (gridpoint Atlas) che traccia le linee della griglia proposte su google Earth. Ha prodotto anche il documentario “il codice armonico-le armoniche della realtà”. Pare anche che Yoshiki Hashimoto della società Kaijo di Tokyo abbia messo a punto uno speciale congegno per la levitazione acustica, mentre i ricercatori della università di Bristol hanno creato un dispositivo in grado di levitare oggetti in aria e modificare la traiettoria grazie al suono.
Invece è già possibile grazie alla termoacustica produrre energia elettrica dal suono e avere motori termoacustici, cioè dispositivi in grado di trasformare un suono in energia termica, una differenza di temperatura in suono e da questo ricavarne energia elettrica. La termoacustica sfrutta i processi di scambio termico tra gas interessato da onde acustiche monotonali le sue superfici di lavoro e di contenimento. I rendimenti sono al 42% del rendimento delle macchine ideali di carnot quindi maggiori e migliori dei motori a combustione interna e esterna che hanno rendimenti tra il 20 - 40 % . Esistono già parecchi invenzioni e brevetti in merito. Questi dispositivi inoltre hanno parecchi vantaggi:
-sono molto semplici,
– sono affidabili perché non hanno parti in movimento,
– sono facilmente producibili,
- hanno costi competitivi,
- impiegano gas economici, inerti, sicuri.
In ultimo il suono, come accade nel racconto di Gerico, viene ancora oggi usato come arma, esistono armi di vario tipo che sfruttano il suono per ferire, neutralizzare, uccidere un nemico. Queste armi producono sia effetti psicologici che fisici, sono dotate di dispositivi direzionali che possono trasmettere anche a grandi distanze.
Queste armi ad infrasuoni possono evocare emozioni negative come, paura, ansia, depressione, nausea, vomito, danni agli organi uditivi, ustioni, morte a seconda della potenza e della frequenza usata. Sia gli infrasuoni che gli ultrasuoni sono in grado di entrare in risonanza con il nostro organismo e danneggiare irreparabilmente gli organi interni. La loro nascita nell’epoca moderna si attesta negli anni 60 con emettitori modulari VLF. Nel 1972 la Francia già usava generatori contro i civili. Nel 1973 l’esercito Britannico possedeva la Squawk Box che produce un danno acustico inviando ultrasuoni a 16khz .
Negli anni 90 è stata la volta della Russia con un VLF da 10 Hz che poteva colpire nemici a centinaia di metri di distanza causando dolore, nausea, vomito; amplificando il segnale arrivava a livelli mortali o causare modifiche nelle frequenze celebrali con alterazioni alla chimica del cervello. Gli infrasuoni possono percorrere grandi distanze ed attraversare velivoli ed edifici. Ad alta intensità si può arrivare, come ho già detto, alla morte e a bassa si causano perdita di concentrazione, apatia, tristezza, depressione, paura, ansia e attacchi di panico; quindi l’utilizzo di queste armi può indurre depressione o irritabilità in una popolazione bersaglio. Gli ultrasuoni sono frequenze sopra i 20 kHz, balene e delfini li usano come radar e come difesa verso le loro prede, queste armi producono gli stessi effetti degli infrasuoni ma in più possono provocare riscaldamento ed ustioni, i sintomi che provocano sono
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